Marc Soucy, avanzare passo dopo passo
03/18/24
I Alcuni diranno che sono imprenditori nati. Marc Soucy, invece, afferma di aver imparato, passo dopo passo, come diventarlo. (Jocelyn Riendeau/Le Soleil).
Alcuni dicono di essere nati imprenditori.
Ma Marc Soucy, dice di aver imparato l'imprenditorialità un passo alla volta.
"Come ogni buon studente del CEGEP", dice scherzando, "a 18 anni ero marxista-leninista". Questo è ben lontano dal profilo tipico dell'uomo d'affari che è diventato dopo 30 anni alla guida di InnovMetric. Nel 1992, Marc Soucy si è laureato all'Università Laval con un dottorato in ingegneria elettrica, ma le prospettive che gli si presentavano davanti erano ben poche. "Non c'era lavoro per me", racconta Marc Soucy, che si sentiva destinato ad una vita di scienza. "Questo significava l’esilio. Significava andare all'estero". Ma ha optato per il piano B, dopo aver ricevuto un buon consiglio da Esther Bouliane, sua partner nella vita e negli affari. Nel 1994 la coppia sceglie Quebec City, dove costituiscono una società di sviluppo di software di metrologia 3D.
Nei 30 anni successivi, tre dipendenti sono cresciuti fino a diventare un team che attualmente conta più di 550 dipendenti in 17 Paesi.
Da Volkswagen alla NASA a Bombardier, le prime 100 compagnie manifatturiere mondiali utilizzano attualmente il loro prodotto di punta PolyWorks® per ispezionare l'uniformità delle loro parti prodotte. Marc Soucy e Esther Bouliane si sono senza dubbio ritagliati un posto di rilievo nel mercato della metrologia, ma non senza difficoltà.
"Nei primi anni, abbiamo trascorso molte ore a lavoro, c'era tanta incertezza e salari bassi", racconta Marc Soucy in un'intervista a Le Soleil Affaires. "Abbiamo reinvestito tutto nell'azienda". Ma il vento è cambiato quando in Giappone, nel 2001, i cofondatori hanno contattato Toyota, che ha acquistato un primo lotto di 150 licenze. Da allora l'azienda non ha mai smesso di crescere. Ad oggi sono state vendute oltre 40.000 licenze di PolyWorks.
Cos'è la metrologia?
La metrologia è un insieme di metodi e tecniche che forniscono misure con la massima accuratezza possibile. La metrologia 3D viene utilizzata per controllare le dimensioni di qualsiasi oggetto in metallo o plastica, dai computer ai telefoni cellulari alle automobili.
La soluzione di trasformazione digitale di InnovMetric è l'unica del suo genere sul mercato (Jocelyn Riendeau/Le Soleil).
Più scienziato che uomo d'affari
Come amministratore delegato di InnovMetric, Marc Soucy ha imparato a gestire la crescita senza nessun punto di riferimento. "Nel 2002 eravamo in 20, con un fatturato di 4 milioni di dollari", dice Soucy. "È stato impressionante". Ad ogni modo, non aveva intenzione di appendere il camice al chiodo. La sua mente, forgiata dall'istruzione, lo ha aiutato a stare al passo con i tempi.
"Si impara a vedere il mondo sotto una certa luce", spiega Marc Soucy. "Si impara a osservare e ad analizzare le proprie osservazioni prima di trarre conclusioni." Un tale rigore ha insegnato a Marc Soucy a indossare molti cappelli. Come ex sviluppatore software, ha lavorato anche nell'assistenza tecnica e ha scritto brochure pubblicitarie, se lo ricorda come se fosse ieri.
"Alla fine, mi ha dato la libertà", spiega. "Mi ha tenuto sveglio, con il cervello sempre attivo"
Il direttore dell'azienda spiega di essere pronto ad affrontare nuove sfide, una alla volta. "Il mondo ha più che mai bisogno di generalisti", spiega. "Tutto è diventato troppo complesso. In quanto generalisti, non abbiamo paura di immergerci nella complessità"
L'importanza della vicinanza
Per conquistarsi un posto di rilievo tra i concorrenti fin dai suoi esordi, InnovMetric ha puntato sulla vicinanza. La multinazionale gestisce attualmente 16 filiali e joint venture in Nord e Sud America, oltre che in Europa e Asia, per avere un punto di riferimento in ogni angolo del globo. "Ogni volta", spiega,"utilizziamo un approccio che abbiamo sviluppato nel tempo per ottenere rapidamente risorse tecniche e supportare i nostri clienti." Questa vicinanza è un aspetto che non deve essere trascurato. "In Giappone il cliente non è il re, è Dio", spiega Marc Soucy, che cerca di applicare questo principio alla lettera. "È un gradino sopra. Significa che devi fare tutto ciò che sei in grado di fare per consegnare la merce"
Le filiali e le sue joint venture si rivelano essenziali quando si tratta di competere a livello internazionale. "Se si vuole vendere all'estero, è necessario aprire una filiale all'estero", spiega. "Altrimenti, sei un turista. Bisogna diventare locali". Questa presenza sul territorio permette di tenere d'occhio la concorrenza e di affinare le proprie conoscenze sulle caratteristiche specifiche di ogni mercato.
Secondo Marc Soucy, la sede di Quebec City rappresenta un importante centro di ricerca e sviluppo per le soluzioni PolyWorks.
Una presenza solida a Quebec City
Nonostante le radici internazionali dell'azienda, Marc Soucy non ha intenzione di spostare la sede di InnovMetric dalla Capitale-Nationale. "Ho 58 anni", spiega. "Il mio obiettivo è mantenere la sede della mia azienda nella mia città"
Quebec City è un importante centro di ricerca per InnovMetric, insieme al Messico, dove è stato creato un secondo centro di sviluppo a seguito di un'acquisizione nel 2018. Ponendo la ricerca e lo sviluppo al centro delle proprie attività, InnovMetric mira a mantenere la propria leadership nella metrologia.
"Oggi, la forza del nostro prodotto si basa sulle nostre idee di tre anni fa.
Avere una visione a lungo termine è d’obbligo."
- Marc Soucy -
Il suo nuovo strumento PolyWorks|DataLoop™, tuttavia, ha difficoltà a trovare acquirenti. In quanto soluzione di trasformazione digitale, convoglia le informazioni generate da diversi dispositivi di misura e li aiuta a comunicare. Attualmente InnovMetric è l'unica azienda che offre un prodotto di questo tipo. "Si tratta di vendite difficili e complesse, perché è necessario coinvolgere i team IT", spiega Marc Soucy, che considera l'industria automobilistica "molto conservatrice", nonostante i suoi progressi. "Le cose non si muovono velocemente. È una grande sfida"
Tre domande all'imprenditore che è diventato
D: Ora che InnovMetric festeggia il suo 30° anniversario, quali sono le sue speranze per il prossimo decennio?
R: Alcune persone hanno dei sogni e vogliono realizzarli. Io la chiamo "la destinazione". Sognano la loro destinazione. Io mi sento più come un viaggiatore. Il piacere è stato costruire il team, trovare i prodotti e scoprire i mercati. È un viaggio. E vogliamo che il viaggio sia piacevole, non solo per me, ma anche per tutti coloro che mi circondano.
D: Nel 2018 avete sollevato un problema di carenza di manodopera nel vostro settore. La situazione è migliorata?
R: Cinque anni fa non ci servivano cinque sviluppatori. Ne servivano 50. Ne abbiamo assunti alcuni e continuiamo ad assumerne.
Ora le cose stanno andando bene. Dieci anni fa c'erano pochi immigrati. Senza l'immigrazione a Quebec City sarebbe stato un disastro. Abbiamo dipendenti straordinari che provengono da una quindicina di paesi diversi. La situazione è completamente cambiata.
D: Il mondo dello sviluppo software resta molto maschile. Quante donne ricoprono questa posizione in InnovMetric?
R: Non molte, purtroppo. Circa il 10% degli sviluppatori di software e degli application specialist di Quebec City sono donne. Ma dipende dal paese. Molte donne application specialist provengono dalla Cina. Qui ce ne sono meno.
Negli ultimi due o tre anni abbiamo assunto molte sviluppatrici donne. Siamo lieti di averle a bordo. Questo cambia la dinamica.
I numeri
Trent'anni dalla nascita
550 dipendenti
17 paesi
40.000 licenze vendute
